Demansionamento ed onere della prova

La sentenza della Suprema Corte già oggetto di altre news della fine del mese di luglio 2023 si occupa anche di riaffermare il danno derivante da demansionamento e dequalificazione professionale, seppure non ricorre automaticamente in tutti i casi di inadempimento datoriale, puo’ tuttavia essere provato dal lavoratore, ai sensi dell’articolo 2729 c.c., attraverso l’allegazione di elementi presuntivi gravi, precisi e concordanti, potendo a tal fine essere valutati la qualita’ e quantita’ dell’attivita’ lavorativa svolta, il tipo e la natura della professionalita’ coinvolta, la durata del demansionamento, la diversa e nuova collocazione lavorativa assunta dopo la prospettata dequalificazione (cfr. in tal senso Sez. L, n. 21/2019 e le successive conformi).

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