Concorso pubblico – mancata allegazione del documento di identità di un candidato già registrato su piattaforma telematica – soccorso istruttorio

Come deve comportarsi l’amministrazione pubblica se un candidato, dopo essersi registrato sul portale telematico, si è dimenticato di allegare alla domanda di partecipazione una copia del proprio documento di identità.

Negli ultimi anni, anche sulla spinta della pandemia e della progressiva digitalizzazione, è aumentato il ricorso a piattaforme o portali telematici anche ai fini della presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi pubblici.
Si tratta, generalmente, di situazioni in cui il portale richiede la previa registrazione del candidato, ovvero l’inserimento delle proprie generalità e degli estremi di un documento di identità.
In questo contesto, se al momento della compilazione della domanda di partecipazione un candidato si è dimenticato di allegare la copia del documento di identità (comunque richiesta, ai fini dell’ammissione, dal bando di gara), l’amministrazione non può escluderlo, ma casomai è tenuta ad attivare il soccorso istruttorio, chiedendo la produzione del documento mancante.
La previa registrazione e l’inserimento in fase di login di username e password personali, infatti, consentono di escludere ogni dubbio sulla provenienza e sulla autenticità della domanda. La materiale mancanza di una copia del documento di identità, richiesta dal bando di gara, può essere quindi validamente sanata mediante l’attivazione del soccorso istruttorio senza violare la par condicio competitorum.

A cura dell’Avv. Samuele Miedico

a cura dello Studio legale Avv. Mauro Montini 
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