La Corte di Cassazione è tornata recentemente a pronunciarsi in materia di controlli del datore di lavoro nei confronti dei dipendenti, affermando che tali controlli possono essere effettuati anche mediante ricorso alla collaborazione di soggetti esterni all’organizzazione aziendale, come, nel caso sottoposto al valio dei giudici di legittimità, un’agenzia investigativa.
La Corte precisa, inoltre, che in ogni caso detto controllo può essere effettuato soltanto al fine di tutelare il patrimonio aziendale e di vigilare sull’operato dei dipendenti, ma deve limitarsi agli atti illeciti del lavoratore non riconducibili al mero inadempimento dell’obbligazione contrattuale sul medesimo gravante.
a cura dello Studio Legale Avv. Mauro Montini
I controlli del datore di lavoro anche mediante agenzia investigativa
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