a cura dello Studio Legale Avv. Mauro Montini

Compensi avvocati enti locali

La Corte di Cassazione è recentemente intervenuta sul tema dei compensi professionali per gli avvocati degli enti pubblici, affermando che – in assenza di una disciplina specifica in materia da parte dell’ente – non è dovuto e non deve essere corrisposto alcun compenso extra per l’attività giudiziale svolta, neppure nel caso di esito positivo del giudizio.
Ciò in quanto, secondo i giudici di legittimità, l’articolo 27 del CCNL del 14.9.2000 concernente i compensi professionali dell’avvocato dell’ente non ha contenuto precettivo, ma si limita a dettare una “linea programmatica”, demandando alle autonome determinazioni degli enti l’adozione di una disciplina specifica in materia, in mancanza della quale detti compensi non sono dovuti.

Condividi questo articolo

Articoli correlati

7 Novembre 2025

Il precario pubblico, poi immesso in ruolo dal suo datore di lavoro a seguito di un procedura selettiva, ha diritto al risarcimento del “danno comunitario” ex art. 36 d. lgs. n. 165 del 2001?

La Suprema Corte di cassazione, con ordinanza dell’11.10.2025 n. 27242, conferma che, in caso di abusiva successione di contratti a tempo determinato, la successiva stabilizzazione a tempo indeterminato, presso lo stesso ente che ha intrattenuto [...]

28 Ottobre 2025

Il rapporto di lavoro dei collaboratore ed esperto linguistico-cel è soggetto alle regole del solo diritto comune?

La Corte di Appello di Firenze, con sentenza del 7 settembre 2025 n. 179, sottolinea come “Il rapporto di lavoro dei CEL, per quanto definito di diritto privato dall’art. 4 D.L. n. 120/1995 convertito nella [...]

Quesiti pratici

Per domande specifiche o questioni di carattere individuale, ti invitiamo a contattare direttamente lo Studio Legale Avv. Mauro Montini.

Torna in alto