a cura dello Studio Legale Avv. Mauro Montini

Autotutela e SCIA

Il provvedimento adottato in autotutela dall’Amministrazione si caratterizza per il fatto che interviene su una precedente determinazione. Tuttavia, sussistono alcune ipotesi in cui ciò non si verifica. In particolare, in materia di SCIA per la quale, anche se sono spirati i termini per l’esercizio dei poteri inibitori, l’Amministrazione può “comunque” agire ai sensi dell’art. 21- nonies L. 241/1990, dunque in autotutela. Come afferma il Consiglio di Stato nella sentenza n. 3896/2024, il provvedimento con cui si priva la SCIA degli effetti è qualificabile come un’autotutela sui generis che condivide con l’ipotesi dell’art. 21-nonies i presupposti e il procedimento, ma non il riesame di un precedente provvedimento. Anche scaduto il termine previsto dai commi 3 e 6-bis dell’art. 19 L. 241/1990, dunque, l’Amministrazione potrà intervenire e privare la SCIA degli effetti con un provvedimento emesso all’esito di una valutazione ponderata degli interessi in conflitto, sussistendo ragioni di pubblico interesse.

Condividi questo articolo

Articoli correlati

9 Luglio 2025

Locazioni brevi e check in da remoto

Secondo il TAR. per il Lazio, con sentenza del 27 maggio 2025, n. 10210 in materia di locazioni brevi è illegittima la circolare del Ministro dell’interno del 18 novembre 2024 volta ad introdurre l’obbligo per [...]

29 Maggio 2025

Legittimità ordinanze sindacali sulle limitazioni orarie per il funzionamento degli apparecchi da gioco

Secondo il Consiglio di Stato, sent. n. 1991 del 11 marzo 2025, deve ritenersi legittima un’ordinanza sindacale che limiti gli orari per il funzionamento dei video giochi con vincita in denaro, motivando le ragioni poste [...]

Quesiti pratici

Per domande specifiche o questioni di carattere individuale, ti invitiamo a contattare direttamente lo Studio Legale Avv. Mauro Montini.

Torna in alto